mercoledì 17 marzo 2010

Nausea

Con colpevole ritardo affronto uno dei temi più caldi di questi (infimi) giorni: la sospensione delle trasmissioni che usano (e osano) ospitare politici approvata dai vertici della RAI.
Io, seriamente, non so più cosa dire su questo paese (?) contraddittorio. Le trasmissioni colpite, che io sappia, sono "Annozero", "Ballarò" e "Porta a Porta". Questa decisione ha suscitato l'ira dei telespettatori, dei diretti interessati, di chi, poverino, vorrebbe poter vedere questi programmi d'informazione (?), di chi, ingenuo, vorrebbe difendere quel che resta dei nostri diritti (e doveri) di cittadini, e di chi, illuso, vorrebbe capire qualcosa in più. Tuttavia, come sempre, la vittima è Silvio, che sta studiando un decretino per far tornare il povero Bruno in onda.

Mettendo da parte l'ironia, la rabbia, l'indignazione e, lo ammetto, la frustrazione, non posso fare altro che sottoscrivere le parole di Corrado Augias, che ha avuto la lucidità e la capacità di protestare con le giuste parole contro questo sistema corrotto che segue le regole imposte dal regime che ci governa, incredibilmente legittimato dal popolo italiano, che, diciamolo, non capisce una benemerita mazza.

AIUTO!!!

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