sabato 26 novembre 2011

Incul(c)are

Secondo un’indagine della Banca d’Italia illustrata dal governatore Ignazio Visco, «i salari di ingresso nel mercato del lavoro sono oggi in termini reali su livelli pari a quelli di alcuni decenni fa». Non è chiaro? Bè, in pratica, chi comincia a lavorare oggi deve accettare uno stipendio molto basso, che non tiene conto della crescita del reddito che si è nel frattempo registrata. Ancora non ci siamo? Mettiamola così: prima si inserivano i giovani nel mercato del lavoro, adesso si inserisce il mercato del lavoro nei giovani.
di Mattia Feltri; LA STAMPA

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