I ristoratori si lamentano: troppe partite di calcio in mezzo alla settimana, per non dire nel weekend, la gente resta a casa per vederle e gli incassi sono pochi. Verissimo, anche se la goduria di mangiare al ristorante mentre in sala una tivù trasmette qualche match, e puoi pure commentarlo con il cameriere o flirtare con la vivandiera fingendo di parlare di pallone, è difficilmente equiparabile con altri piaceri.
E comunque. Non si preoccupino troppo i ristoratori, almeno quelli di Roma centro, perchè fino a quando dura la crisi del Pdl la clientela non mancherà. Adesso, non c'è mensa nei dintorni del Palazzo che non ospiti, una sera sì e l'altra pure, una cena fra onorevoli dubbiosi, delusi, critici, frondisti, scissionisti o possibili traditori appartenenti al partito del Cavaliere o addirittura membri del suo governo. Ieri la fantomatica lettera, nella quale un gruppo di parlamentari berlusconiani chiede un passo indietro a Berlusconi sennò è la fine per tutti, è stata scritta in una osteria dell'Urbe.
La cosa curiosa è che tutti i critici azzurri in azione in questi mesi si definiscono, o vengono definiti, malpancisti. Vuol dire che a Roma si mangia male?
E comunque. Non si preoccupino troppo i ristoratori, almeno quelli di Roma centro, perchè fino a quando dura la crisi del Pdl la clientela non mancherà. Adesso, non c'è mensa nei dintorni del Palazzo che non ospiti, una sera sì e l'altra pure, una cena fra onorevoli dubbiosi, delusi, critici, frondisti, scissionisti o possibili traditori appartenenti al partito del Cavaliere o addirittura membri del suo governo. Ieri la fantomatica lettera, nella quale un gruppo di parlamentari berlusconiani chiede un passo indietro a Berlusconi sennò è la fine per tutti, è stata scritta in una osteria dell'Urbe.
La cosa curiosa è che tutti i critici azzurri in azione in questi mesi si definiscono, o vengono definiti, malpancisti. Vuol dire che a Roma si mangia male?
di Mario Ajello; Il Messaggero
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